MIB – IL MUSEO IMMERSIVO DELLA BRUNA
Un percorso di luci, suoni e colori per rivivere i momenti più intensi del “giorno più lungo” materano
Non si può visitare una città senza scoprire la sua cultura folkloristica. Il 2 luglio di ogni anno la città di Matera si anima di uno spirito che affonda le sue radici nella religiosità con la festa della Maria Santissima della Bruna,il Santo protettore della città.
La mattina del 2 luglio, ogni anno da 630 anni, un trionfale carro di cartapesta attraversa la città portando su di sé la statua della Madonna della Bruna. La Festa della Bruna racchiude al suo interno devozione, storia, tradizione e molto altro.
Il giorno del 2 luglio la città si sveglia all’alba con la Processione dei Pastori nella piazza antistante la Chiesa San Francesco d’Assisi. A mezzogiorno i cavalieri della Bruna prelevano le statue della Madonna e del Bambino dalla Cattedrale e le scortano presso la chiesa dell’Annunziata, nel rione Piccianello. Nel tardo pomeriggio fino alla sera, la Madonna viene innalzata sul Carro Trionfale e percorre le vie del centro città. Il carro compie tre giri in piazza Duomo, per simboleggiare la presa di possesso della città da parte della Madonna, prima di separarsi dalla statua di quest’ultima ed essere distrutto dalla folla in piazza Vittorio Veneto, come da tradizione.
I partecipanti allo strazzo portano così a casa putti, statue, cornici e fiori, segni augurali per le loro famiglie; ciò che rimane è un nudo scheletro di legno pronto ad essere riadornato per la festa dell’anno successivo. A concludere la festa riecheggia il motto dei materani, riferito al carro e alla festa ma esteso alla vita, “A moggh a moggh all’onn c v’n” che significa “L’anno prossimo faremo ancora meglio”. Il rito dello strazzo è emblema di un popolo che nei secoli ha coltivato la bellezza, addestrando le mani callose e stanche di lavoro su una terra dura e arida della murgia a maneggiare carta, colla e foglia d’oro per costruire manufatti di cartapesta che, attraversando la città, ricordassero a tutti che non ci si affeziona alle cose: essi sono solo strumenti che servono a veicolare valori universali.
Il MIB – Museo Immersivo della Bruna è un percorso multimediale in questo evento, attraverso immagini, leggende, suoni e racconti. Sarà possibile anche ammirare un vero carro trionfale, in scala 1:1, grazie al maestro materano Andrea Sansone. Assoluta novità di questo allestimento è la proiezione, mediante occhiali speciali, di uno “strazzo” a 360 gradi, che darà la sensazione di essere al centro dello strazzo e parteciparvi attivamente.
Nella zona d’ingresso è possibile acquistare oggetti unici in cartapesta e altri gadgets sulla cultura del riciclo creativo e artistico. Un riciclo non solo dei materiali ma il virtuoso recupero e riciclo dei valori.