LA CHIESA DEL PURGATORIO – MATERA
La chiesa del Purgatorio è un edificio di culto in stile barocco che si trova in Via Ridola nella città di Matera, una delle chiese più belle della città in cui si svolgono sia i riti cattolici sia ortodossi .
La costruzione della chiesa avvenne fra il 1725 ed il 1747 su disegno dell’ingegnere Fantone di Andria, con i finanziamenti dalla Confraternita del Purgatorio, dalla quale prende il nome, In stile barocco, si trova nelle vie principali del centro storico della città.
La chiesa venne consacrata nel1756 da Mons. Antonio Antinori. Gurdando la facciata principale, realizzata in stile barocco da Vitantonio Buonvino e Bartolomeo Martemucci, subito si viene attratti dalle figure che simboleggiano la morte e la redenzione dei peccati.
L’interno della chiesa è a croce greca, presenta pareti decorate con stucco impreziosite da altari e fregi.
La parte centrale è sormontata da una cupola ottagonale che si poggia su un tamburo circolare sorretto da colonne ornate con capitelli corinzi.
I due altari laterali ospitano dipinti del settecento, mentre sull’altare maggiore si trova una tela con San Gaetano e la Madonna. Nella parte superiore, nel catino absidale, due tempere su muro rappresentano sant’Eustachio e la Madonna della Bruna, Patroni della città.
Al di sopra del portale d’ingresso, su cantoria lignea, si trova l’organo a canne, costruito da Leonardo Carelli nel 1755; esso mantiene pressoché inalterate le sue caratteristiche foniche originarie e venne restaurato da Camillo Liguori tra la fine del XVIII secolo e gli inizi di quello successivo, e Nicola Canosa nel 2006.
Le altre opere che arricchiscono le pareti interne della chiesa sono tutte databili nella seconda metà del ‘700 e, tra le più importanti, spiccano le scene della passione e le raffigurazioni di Sant’Antonio da Padova, la Madonna del Rosario e San Francesco da Paolo.